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Videosorveglianza nel rispetto del GDPR

Videosorveglianza nel rispetto del GDPR

Quando viene installato un sistema di videocamere nell’area esterna di un’abitazione  o in un’attività commerciale, il titolare della proprietà ha l’obbligo di apporre il “Cartello di avviso area videosorvegliata” (detto anche “informativa breve ai sensi dell’art. 13 del GDPR) che avvisi della presenza di telecamere di videosorveglianza.

Nel caso in cui i cartelli di videosorveglianza non vengano mostrati, si incorre infatti in sanzioni amministrative che vanno dai 6.000€ ai 36.000€. 

I cartelli di avviso area videosorvegliata devono rispettare le linee guida 

3/2019 sul trattamento dei dati attraverso apparecchiature video adottate dal Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB) e le indicazioni del Garante della Privacy. 

Innanzitutto i cartelli in oggetto devono obbligatoriamente essere collocati prima del raggio di azione delle telecamere, in un punto ben visibile: le persone che stanno per accedere ad un’area videosorvegliata devono infatti essere avvisate prima di entrare nel raggio delle telecamere. 

In secondo luogo il cartello deve necessariamente riportare alcune informazioni inderogabili per rispettare il principio di trasparenza, ovvero:

  • il nome del titolare del trattamento dei dati o il suo rappresentante
  • la specifica della finalità della sorveglianza
  • informativa dell’esistenza dei diritti dell’interessato
  • informazioni sul trattamento delle immagini: se vengono ad esempio trasmesse a terzi (Forze dell’Ordine, istituti di vigilanza etc) e/o registrate

I cartelli informativi possono anche riportare le informazioni in modo sintetico e intuitivo grazie ad elementi grafici.

Nel caso di attività commerciali con dipendenti, è consentito installare  un impianto di videosorveglianza esclusivamente per esigenze organizzative e produttive,  sicurezza del lavoro e  tutela del patrimonio aziendale.

Inoltre, è necessaria l’autorizzazione preventiva ad installare sistemi di controllo dei lavoratori da parte dell’Ispettorato del Lavoro e/o della rappresentanza sindacale.

In ogni caso, lavoratori, clienti, fornitori e terzi che accedono alla zona videosorvegliata dovranno comunque essere avvisati della presenza di telecamere tramite gli appositi cartelli di videosorveglianza collocati prima del raggio d’azione delle telecamere stesse con l’ adeguata informativa.

E’ possibile realizzare dei cartelli di avviso area videosorvegliata “fai da te” ma è sempre bene affidarsi agli esperti di settore per essere sicuri di avere cartelli a norma e di non incappare in sanzioni.

Sicurproject progetta e installa impianti di video sorveglianza, dai più semplici a quelli più sofisticati. Per ogni cliente realizziamo progetti ad hoc, forniamo supporto per gli aspetti amministrativi e dotiamo il cliente della cartellonistica appropriata con relativa apposizione nei punti giusti.